Top Consult sempre al passo con l’innovazione, è partner 2019 dell’Osservatorio Fatturazione Elettronica & eCommerce B2B della School of Management del Politecnico di Milano.
Focalizzato sulla Digital Innovation, fattore essenziale per lo sviluppo del Paese, l’Osservatorio studia la fattura elettronica come nuovo impulso per il Digital B2B e tassello fondamentale per migliorare l’efficienza delle organizzazioni, soprattutto se inserita nella digitalizzazione dell’intero ciclo dell’ordine e nei progetti collaborativi tra clienti e fornitori.
“Analizzando alcuni dati aggiornati ad ottobre, fornitoci dall’Osservatorio, credo sia di particolare importanza soffermarsi sull’impatto che la fatturazione elettronica ha avuto nel nostro paese in questi 10 mesi” – spiega Matteo Zaffagnini, Responsabile Marketing e Business Development di Top Consult.
Lo sapevi che solo il 56% delle aziende italiane è attualmente inclusa nell’obbligo di invio della Fattura Elettronica?
Di 1,5 miliardi di fatture trasmesse dal 1° gennaio al 10 ottobre, ne sono state scartate solo il 2,6%
3,6 milioni di soggetti hanno inviato almeno una FE, e il 16% di questi sono soggetti volontari!
Ma il dato che più mi interessa è che più della metà delle aziende ha riscontrato benefici dalla FE
Che dire quindi? Credo che questi dati confermino ciò in cui Top Consult crede: la digitalizzazione dei processi aziendali attraverso la gestione documentale è fonte di vantaggio competitivo. Nonostante le resistenze e difficoltà iniziali, ormai anche l’Italia è entrata ufficialmente nell’era della trasformazione digitale, e ciò che resta da fare è saper cogliere queste sfide come opportunità.
Top Consult, con la sua piattaforma Enterprise TopMedia Social NED, è promotore di tale evoluzione, e non a caso infatti “Avanti Veloce” è il suo motto. Il consiglio che posso dare ad ogni azienda quindi, è che quando si parla di digitalizzazione, ancor prima di pensare a smart working, internet of thing e tecnologie avanzate, è bene pensare ai documenti. Poiché ogni processo comincia e finisce con la produzione di uno o più documenti, la gestione documentale è e sarà sempre più l’asse portante del sistema informativo aziendale, capace infatti di gestire flussi di documenti, processi e firme in modalità completamente digitale.
La gestione documentale quindi non è un’opzione, la conservazione digitale di fatture, registri e documenti fiscali, è un’obbligo previsto dalla normativa italiana. Inoltre, è un altro il consiglio che mi sento di dare: proprio perché la maggior parte di voi ha sperimentato le difficoltà iniziali dell’obbligo di FE, credo sia importante arrivare invece preparati ai futuri obblighi, come ad esempio quello del NSO, che a febbraio 2020 sarà solo per il Servizio Sanitario Nazionale e suoi fornitori, ma che si estenderà poi alla PA e magari al B2B.
La situazione europea è ancora estremamente frammentata
Infine, proprio perché la situazione europea è ancora estremamente frammentata, grazie agli ordini elettronici, ai canali della fatturazione elettronica (PEC, WebServices e FTP) si aggiunge il canale PEPPOL. Top Consult possiede un Access Point Peppol accreditato, permettendo così la gestione e la trasmissione in tutta Europa, non solo degli ordini, ma di tutti gli 81 documenti standardizzati nel linguaggio UBL.
Top Consult è alla costante ricerca di soluzioni innovative per rispondere alle richieste delle aziende che vogliono intraprendere il percorso di digitalizzazione dei processi aziendali
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