L’e-fattura nel suo percorso “normativo” ha evidenziato diversi problemi applicativi, oggi con il Dl 119/2018 trova le prime soluzioni normative per rendere più semplice l’adempimento.
Vediamo alcuni punti in sintesi:
Fattura immediata
Dal primo gennaio 2019:
- si considera correttamente emessa con un margine massimo di 10 giorni, tra il momento di effettuazione dell’operazione e il momento di emissione della fattura
- se il momento di effettuazione non è identico con il giorno di emissione della fattura, la fattura dovrà riportare anche il giorno di effettuazione dell’operazione
- se la fattura è emmessa nel giorno dell’operazione, va indicata solo la data di emissione
Non più l’emissione delle fatture entro le 24 del giorno di effettuazione dell’operazione.
La registrazione è da fare entro il 15 del mese successivo a quello dell’effettuazione, con riferimento allo stesso mese.
Fattura differita
Può essere emessa entro il 15 del mese successivo all’effettuazione:
- per le cessioni di beni – risulta una documentazione idonea a dimostrare l’identità dei soggetti tra cui sono avvenute le prestazioni (data effettuazione, consegna e spedizione)
- per le prestazioni di servizio – esistono dei documenti indonei a testimoniare l’esecuzione
Le imprese dovranno abbandonare il diffuso modo di “retrodatare” le fatture al 31 del mese precedente.
La registrazione è da fare entro il 15 del mese successivo a quello dell’effettuazione, con riferimento allo stesso mese.
Fatture triangolari
- le fatture emesse potranno essere registrate entro il 15 del mese successivo a quello di emissione e con riferimento al mese stesso
- è confermato lo slittamento in avanti del termine di liquidazione dell’imposta
La registrazione sul registro vendite deve essere effettuato entro il 15 del mese successivo a quello di emissione e con riferimento allo stesso mese
Le notizie stampa di questi giorni…
- DECRETO-LEGGE 23 ottobre 2018, n. 119 – Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria (GU N. 247 DEL 23/10/2018) – Visualizza il testo ufficiale del DL fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2019 pubblicato in Gazzetta Ufficiale (il testo è stato presentato in Parlamento dove sarà avviato l’iter di conversione in legge)
- 15 Ottobre 2018 – Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 23: Si mantiene l’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica dal primo gennaio 2019, riducendo per i primi sei mesi le sanzioni previste per chi non riuscirà ad adeguare i propri sistemi informatici. Mancano meno di 100 giorni all’entrata in vigore dell’obbligo di fattura elettronica anche fra i privati, in particolare nei rapporti B2B.