Firme elettroniche: quali differenze tra tutte le tipologie
Una digitalizzazione dei processi documentali completa che presupponga il totale abbandono della carta, deve poter contare sulle tecnologie che abilitano le firme elettroniche.
La firma elettronica semplice è uno standard definito dal regolamento europeo eIDAS che prevede l’utilizzo di dati in formato elettronico connessi ad altri dati per associazione logica e possono essere utilizzati per apporre una firma.
Consente una forma di autenticazione di un documento, dunque ha una valenza legale e può essere ammessa come prova in sede giudiziaria.
Tuttavia, tale valore probatorio non è forte, motivo per cui la firma elettronica semplice viene anche definita colloquialmente “debole”.
Una digitalizzazione dei processi documentali completa che presupponga il totale abbandono della carta, deve poter contare sulle tecnologie che abilitano le firme elettroniche.
Tutto quel che c’è da sapere sulla validità di un documento informatico, su come deve essere prodotto e firmato per risultare efficace anche sul piano giuridico
Il valore probatorio della firma digitale fornisce certezze sull’autenticità e l’integrità dei documenti, che non si possono ripudiare senza prove concrete.
Ulteriormente prorogate al 1° settembre le nuove regole per lo smart working: le aziende dovranno stipulare nuovi contratti di smart working con i propri dipendenti. Di seguito un esempio di soluzione Top Consult per la digitalizzazione dei contratti
Ogni tipologia di firma elettronica ha un utilizzo pratico che permette di velocizzare e digitalizzare le procedure: attenzione però al diverso valore legale.
Ogni giorno utilizziamo la firma elettronica semplice quasi senza rendercene conto: ecco tutto quello che bisogna sapere sul suo valore e le differenze con le altre sottoscrizioni.
Partecipa al webinar il 6 ottobre: gli esperti di Top Consult condivideranno una serie di best practice per evitare errori operativi e di processo che possono poi ricadere sull’attività generale di un’azienda.
Mai come in questo periodo di emergenza sanitaria legata alla diffusione a livello planetario del virus Covid-19 ci si è resi conto di quanto possa essere utile la digitalizzazione dei contratti, dato che per tutti è stato necessario procedere con le proprie attività da casa, senza possibilità di incontrare altre persone.